Il naso
Marie Duchène
L’ispirazione
Dopo aver instillato nelle sue creazioni l’alito soave dei fiori bianchi e l’essenza evocativa di resine, radici, Laboratorio Olfattivo ha raccolto la sfida di confrontarsi con uno dei fiori più nobili del regno della natura: la rosa.
Dopo aver instillato nelle sue creazioni l’alito soave dei fiori bianchi e l’essenza evocativa di resine, radici, Laboratorio Olfattivo ha raccolto la sfida di confrontarsi con uno dei fiori più nobili del regno della natura: la rosa.
Rivelare una sfaccettatura nascosta del suo aroma, ridisegnare il contorno dei suoi petali, portare alla luce un aspetto inedito della sua corolla, senza tradire mai il suo leggendario sospiro, soprattutto donare agli appassionati di profumo una rosa diversa da tutte quelle già sbocciate in profumeria, è stato lo sforzo creativo che ha tenuto impegnato negli ultimi due anni Laboratorio Olfattivo, una ricerca che ha portato alla creazione della prima rosa di Laboratorio Olfattivo: Rosamunda
Il profumo
Nel nome di Rosamunda, sono state selezionate le rose più pregiate provenienti dall’Oriente.
Nel nome di Rosamunda, sono state selezionate le rose più pregiate provenienti dall’Oriente.
Grandi quantità di rose bulgare e turche e lunghe ore di distillazione per riuscire ad ottenere l’anima struggente di questa nuova creazione, un profumo in cui il potere seducente della rosa viene esaltato e la sua classicità corrotta con un’alta percentuale di patchouli.
Attorno a questo cuore palpitante di passione, illuminato da linfa verde di rosa, si staglia uno scenario profumato di spezie dorate, legni antichi e note animali dall’impronta afrodisiaca.
Il suo cuore si fonde con una base ricoperta di oud, legno sovrano da cui si estrae un’essenza dal fascino immortale al pari di quello della “regina dei fiori”.